05/04/2019
Il Revenge porn è reato ma sarà sufficiente a bloccare la pornografia naive?
Fonte: Punto Famiglia del 04/04/2019
Ben venga la legge. Non basta punire chi mette alla gogna attraverso il revenge porn la vittima del momento. Dal mio punto di vista - afferma Cantelmi - occorre mettere in discussione i giganti del web, come Facebook, Google, Youtube, che rendono possibile tutto questo. L’opera di alcuni sciacalli è quasi incancellabile. Occorre che queste grandi aziende decidano di bloccare sul nascere l’uso distorto e crudele del mondo digitale. Ben venga dunque la legge sul revenge porn, votata all’unanimità dal Parlamento italiano. Ma soprattutto attendiamo la responsabilizzazione dei signori del web, che in fondo hanno guadagnato troppi soldi sulle disavventure di persone forse ingenue o forse no, ma comunque vittime.