20/12/2017
Quale strada in ascolto di Dio per un figlio omosessuale.
Fonte: Noi famiglia&vita dicembre 2017
L'inserto di Avvenire "Noi famiglia&vita", nel mese di dicembre, ospita un articolo a cura del Prof. Tonino Cantelmi.
Associazione no profit
20/12/2017
Fonte: Noi famiglia&vita dicembre 2017
L'inserto di Avvenire "Noi famiglia&vita", nel mese di dicembre, ospita un articolo a cura del Prof. Tonino Cantelmi.
13/12/2017
Fonte: RomaSette del 03/12/2017 - Rubrica Pianeta Giovani a cura di Tonino Cantelmi
Vocabolario minimo per il pianeta giovani: cominciamo con “youtubers”. Sono giovanissimi (anche 12–13 anni) che mettono su Youtube (e condividono attraverso tutte le piattaforme social, da Facebook a Instagram) video su ogni tipo di argomento: stili di vita, scuola, novità, giochi e spiegazioni su ogni cosa. Sono cioè “top influencer” o meglio ancora “fashion blogger”. Per alcuni di loro un hobby, per molti un trampolino verso una autentica “tecnocelebrity”. Una italianissima “influencer”, che posta “#askdane sono americana”, video del 23 settembre 2016, totalizza 133.057 visualizzazioni e 4997 like. Ma già un anno dopo il suo video “ho mollato la scuola...” (15 anni...!), postato il 13 settembre 2017, ha totalizzato subito 891.000 visualizzazioni, 5281 like e ora i suoi video viaggiano oltre il milione di visualizzazioni.
23/11/2017
Fonte: RomaSette del 19/11/2017 - Rubrica Pianeta Giovani a cura di Tonino Cantelmi
Tocchiamo un tema delicato. Quello dei figli adolescenti che dichiarano ai genitori la loro omosessualità. «Con i Padri sinodali ho preso in considerazione la situazione delle famiglie che vivono l’esperienza di avere al loro interno persone con tendenze omosessuali, esperienza non facile né per i genitori né per i figli»: così Papa Francesco nell’ormai notissimo n. 250 dell’Amoris laetitia. Nello stesso numero, nel quale si ricorda che Gesù «si è offerto per ogni persona senza eccezioni», si sottolineano due punti.
21/11/2017
Torino 19 novembre 2017- Cottolengo
Il 19 dicembre il Prof. Cantelmi è stato presso la Piccola Casa della Divina Provvidenza – Cottolengo - come docente di un Seminario Internazionale dedicato alle consacrate. La sera, invitato da Don Carmine Arice padre generale della Piccola Casa della Divina Provvidenza, ha partecipato alla Marenda Cinoira, organizzata dalla “famiglia cottolenghina” in occasione della giornata mondiale del povero. Presenti all'evento: l’Arcivescovo Mons. Nosiglia e il sindaco di Torino Chiara Appendino.
10/11/2017
Fonte: romaSette del 05/11/2017 - Rubrica Pianeta Gioavani a cura di Tonino Cantelmi
Pochi mesi fa, Papa Francesco, incontrando gli studenti dell’Università Roma Tre, legò il dramma del suicidio di adolescenti alla “liquidità” della società, che in definitiva scippa ai giovani la speranza ed il futuro. Recenti fatti di cronaca hanno scosso ancora una volta l’opinione pubblica, che si trova a doversi confrontare, con sconcerto e disorientamento, con eclatanti casi di suicidio di giovanissimi. I dati indicano impietosamente un incremento del fenomeno. E i neuropsichiatri infantili lanciano un ulteriore allarme: il dramma del suicidio riguarda anche i bambini. Il sociologo Mario Pollo, in una recente intervista rilasciata al Sir, l’agenzia stampa della Cei, ha puntato il dito contro l’incapacità degli adulti di educare al senso del limite, ricordando che già i filosofi dell’antichità dicevano che quando il desiderio non viene incanalato in un limite, non produce vita ma morte!
25/10/2017
Fonte: Romasette del 22/10/2017
Neet: ecco una sigla inquietante che si aggira nel pianeta giovani. Ovvero «not in education, employment or training». Cioè giovani che non studiano, non lavorano e, soprattutto, non fanno nulla per cambiare la loro condizione. In Italia il boom: 1 giovane su 5 tra i 15 e i 25 anni è per l’appunto un Neet (dati Esde 2017). Ma che sta succedendo? Cosa inchioda milioni di giovani, quasi quattro milioni, in una sorta di “stordimento” senza precedenti? Eppure questo non è l’unico dato allarmante. Il Rapporto Iref 2017 ne individua altri, relativamente al tema lavoro e giovani. Nel rapporto si parla di scoraggiamento occupazionale (perdo il lavoro e non ne cerco un altro!), di nativi precari.
10/10/2017
Fonte: RomaSette - 08/10/2017
Persone di ogni età vittime del gioco d'azzardo, è la nuova forma di malattia sociale, una «droga» che crea una «dipendenza senza sostanza», dalla quale «è difficilissimo disintossicarsi», come ha chiarito il vicepresidente dell’Associazione italiana psicologi e psichiatri cattolici Pasquale Laselva al convegno convegno promosso giovedì dal movimento Identità Cristiana nella parrocchia di San Gregorio Barbarigo, nell’ambito della Settimana della famiglia.
10/10/2017
Fonte: RomaSette - Rubbrica Pianeta Giovani - 08/10/2017
Certo in Italia gli adolescenti che si richiudono tra schermi, videogiochi e smartphone e che smettono di uscire, di andare a scuola e di relazionarsi presentano dinamiche diverse, più legate al fallimento e alla desertificazione delle famiglie e all’insignificanza della scuola e degli adulti in genere. Ma il risultato è lo stesso. La tecnologia digitale offre un mondo da abitare, che alcuni ragazzi sentono più rassicurante e dove sperimentano una maggiore abilità: alcuni internet–dipendenti sono dei veri leader nelle “virtual community” e nei giochi, hanno successo in rete e sono abilissimi, tanto quanto sono fallimentari nella vita reale.
09/10/2017
Fonte: www.meteoweb.eu del 06/10/2017
Esami, visite, consulenze psicologiche e psichiatriche, laboratori di yoga e di trucco: al via agli IFO gli Open. Il 13 ottobre l’open day Benessere Mentale: pazienti e familiari potranno ricevere consulenze psichiatriche prenotando un appuntamento. Leggi gli altri appuntamenti e come fare per prenotare.
09/10/2017
Fonte: Punto Famiglia del 06/10/2017,Photo by Jay Wennington on Unsplash
Dopo Neet e Blue Whale, c’è un’altra inquietante etichetta che evidenzia disturbi di comportamento nei nostri giovani è il fenomeno Hikikomori, dal giapponese ‘isolamento’. Di cosa si tratta? Quali i rimedi? Ne parliamo con Tonino Cantelmi, psicologo e psicoterapeuta.
26/09/2017
Fonte: RomaSette del 24/09/2017 - Pianeta giovani
Ma come vedono i loro genitori gli adolescenti 2.0, i nativi tecnoliquidi di questa cupa post-modernità? [...] emerge impietosamente che verso gli 11 anni la fiducia negli adulti crolla clamorosamente e il nuovo punto di riferimento è “mister google”, cioè il web, dove i ragazzi trovano le risposte ai loro quesiti, le indicazioni sugli stili di vita da parte di altri adolescenti (i cosiddetti “web influencer”), le soluzioni a problemi, dubbi o curiosità. Dalla rubruca Pianeta Giovani a cura di Tonino Cantelmi
18/09/2017
Fonte: RomaSette del 10/09/2017
Roma Sette inaugura una nuova rubica a cura di Tonino Cantelmi: “Pianeta giovani”. La rubrica sarà dedicata a delineare le caratteristiche psicologiche e sociologiche dei giovani del terzo millennio che ..."passano meno tempo “reale” con gli amici, studiano e apprendono meno, dormono ancora meno, sono poco sportivi....". Leggi l'articolo.