22/07/2019
Il ’68: una rivoluzione dimenticata o da dimenticare?
Fonte: Edizioni Rosminiane – Stresa 2019
Secondo il prof. Cantelmi, oggi i giovani sono di nuovo i protagonisti, sono loro a guidare una nuova rivoluzione: la rivoluzione digitale.
Il mondo postmoderno tecnoliquido è ancora tutto da definire. La rivoluzione digitale per Cantelmi recupera alcune istanze del 1968 solo per quanto riguarda tre punti: il protagonismo dei giovani, il processo di decostruzione della realtà, il prevalere della pulsionalità e del principio del piacere. Ma il pianeta tecnodigitale ha rigettato ogni istanza ideologica, ogni utopia, ogni desiderio di costruzione di una realtà nuova: la realtà digitale ha inglobato tutto questo e rappresenta il nuovo orizzonte esistenziale.