In aumento tutti gli atteggiamenti aggressivi: dalle minacce alle ingiurie, fino ai più gravi reati sessuali. L’85% degli italiani si considera unico arbitro dei propri comportamenti. A preoccupare anche l’aumento della depressione e il conseguente consumo di farmaci. Il parere di Tonino Cantelmi presidente AIPPC.

E’ un’Italia più violenta e poco rispettosa delle regole quella che emerge dall’indagine realizzata dal Censis tra il 2004 e il 2009 e presentata oggi. In aumento tutti gli atteggiamenti aggressivi: dalle minacce alle ingiurie, fino ai più gravi reati sessuali. L’85% degli italiani si considera unico arbitro dei propri comportamenti. A preoccupare anche l’aumento della depressione e il conseguente consumo di farmaci. Per analizzare le possibili cause Irene Pugliese intervista Tonino Cantelmi, presidente dell’Associazione italiana Psicologi e Psichiatri Cattolici. ASCOLTA L’INTERVISTA Fonte: Radio Vaticana – società è cultura – Intervista Tonino del 06/06/2011 18.43.21