Roma 05/05/2021

Erano presenti: Don Umberto Brugnoni, Superiore Generale dei Servi della Carità - Opera don Guanella, Suor Neuza Giordani, vicaria generale delle Figlie di Santa Maria della Provvidenza - Opera don Guanella, don Carmine Arice, Superiore Generale della Famiglia Cottolenghina, Don Aurelio Fusi, Direttore della Provincia religiosa Madre della divina Provvidenza degli Orionini, Padre Virginio Bebber, Presidente dell’ARIS (Associazione Religiosa Istituti Socio-Sanitari) e altri rappresentanti di associazioni e Onlus del settore.
L’incontro è stato condotto dal direttore Sanitario della “Casa San Giuseppe”, prof. Tonino Cantelmi e dal Superiore locale Don Fabio Lorenzetti, che hanno accolto il Ministro ed hanno presentato il Centro ospitante attraverso un video di benvenuto accompagnato da due significative testimonianze: il racconto della mamma di un bambino con autismo seguito dall’ambulatorio e l’esperienza del tutore di un ospite adulto con gravissimi disturbi del comportamento.
I vari rappresentanti dei Centri hanno presentato le proprie realtà, mostrando tutta la loro ricchezza in termini di carisma, professionalità ed esperienza, offrendo la propria collaborazione per un lavoro congiunto a favore delle persone con disabilità. In particolare, è stata condivisa la necessità di lavorare insieme per favorire lo sviluppo di una adeguata cultura delle disabilità con un focus ai disturbi del neurosviluppo nelle sue diverse forme, al fine di comprenderne i bisogni specifici, migliorare la qualità di vita e realizzare una effettiva integrazione nella società. Si è segnalata, inoltre, la necessità di sviluppare competenze in merito alla stesura di adeguati Progetti di Vita personalizzati a cui collegare specifici budget individuali.

Il Ministro, apprezzando la disponibilità mostrata dai vari Centri, ha assicurato il suo massimo impegno a tutela dei diritti delle persone con disabilità, ponendo l’accento sull’importanza dell’integrazione sociale e sulla creazione di sinergie con le imprese e il mondo del lavoro. Al termine, il Ministro ha visitato il Centro ospitante, mostrandosi visibilmente disponibile a collaborare con le varie realtà del settore.